14 fantaiku
Lanciamo ancora
i dadi di ossidiana:
la morte ha il banco
non può languire
chi digiunando pasce
fame d'amore
Le labbra aride
spegnerò la mia sete
alla tua fonte
Perso nell'ombra
ho scorto il lume acceso
della tua anima
Sulla mia mano
la linea dell'amore
traccia il tuo viso
Ho ancora voglia
dopo questi mille anni
della tua bocca
La buonanotte
del mio bimbo assonnato
mi fa da coltre
Reclino il capo
e fingo di dormire...
forse la sfango!
Malgrado il vino
il tempo non si inganna:
è ora di nanna
Cervellotico tango
ballo con me stesso
e mi pesto i piedi