843 fantaiku
Se l'acqua scava
crateri e dimentica
è ricordare.
Slaccio le scarpe.
Conduttori e scintille
dentro i miei piedi.
Albero secco.
Esagono silìcio
le sue radici.
Polvere vuota
dentro l'occhio spaziale:
uomo virtuale.
Evoluzione:
l'uomo cammina eretto
con le sue bombe.
Ossa scavate,
dicono di Piteco,
e fili d'erba.
Prossimo nostro
pianeta, lì ci aspetta
Neanderthaliano.
Pietra lunare
e un codice scalfìto
da voce umana.
Ricordo passi
senza gravità dietro
porta metallo.
Scorrono fiumi
di lava dov'erano
solo crateri.