843 fantaiku
Arcobaleno
nel deserto stanotte
sulla mia fronte.
Irto sentiero
tra dirupi e bambù.
In volo corvi.
Pioggia batte
sull'ombrello che mi
porta in cielo.
Carta di riso,
fili d'inchiostro,
ombra di mano.
Remo l'onda
ripiegata dal vento
io albero luna.
Deserte strade
e lampioni stanotte
con i marziani.
Vicoli ciechi,
strapiombi e tobòga.
Liberi ancora.
Vecchi alberi
abbracciati dal mondo
che ricordano.
Lì, dove noi le
ri-ascoltiamo, stanno
tutte le parole.
In altre menti
esistiamo senza volti,
tramite tasti.