111 fantaiku
poche monete
nelle tasche del tempo
sogni contati
è trasparente
il muro divisorio
che ci separa
zeppole fritte
per la festa del papà
baffi di crema
se sullo schermo
passa lo stesso film
lascio la sala
fiore turchino
sguardo di primavera
dal sottobosco
tra wabi e sabi
tonda come uno zero
trovo l’essenza
quasi un chabana
minuscoli miosotis
nel guscio d'uovo
con te o senza te
nella vasta pianura
ciliegi in fiore
cantava lieta
la pioggia sull'ombrello
quella mattina
nell'incontrarsi
tutto ciò che pesava
diventa aria