268 fantaiku
Ecco che il cielo
si è chinato
a parlare.
Sento meteoriti
sibilare nelle notti
io cieco viandante.
Costruisco con l'eterno
castelli di sabbia.
Troppo facile!
Cavaliere solitario
tra pianure di metallo,
una spada di fiori.
Ricomincio da uno
ogni notte, mi porta
lontano da qui.
Radianza di sole nella notte
cucchiaiate di provenienza.
Nessuna ruga nel tuo sorriso
ma sei cambiata
luna.
Sorge un eroe
dall'arena cosmica.
Massimo splendore.
A fatica risalgo
la piena di detriti,
era una civiltà.
Ancora pioggia
sulle rovine di Suat.
Perchè non entro?