425 fantaiku
Ad ogni viaggio
che sta per iniziare
cerco me stesso.
L'uccello mosca
sorvola specchi antichi
-in lui rivivrò.
Staccano un braccio
al mitico Goldrake :
nascosto , piango.
Robot pensanti
avanzano pian piano
tra mille fobie.
Fiumi di inchiostro
di lettere spedite.
"Ti voglio bene ".
Provo a dormire
provo a non riflettere
-vagiti nel buio.
L'eco quest'eco
di ali sul mare [mare]
si vola insieme.
L'Enterprise mi
riprende ad luminose
inconosciute.
La mia rete corre veloce.
Sento il vento dei byte.
Mi accarezza i capelli.
Da bocche aliene
armonia dirompente
resetta umori.