578 fantaiku
Trenta di maggio-
emerge dal ruscello
la foglia aperta
Keshi hiraku
è keshi il papavero
kigo d'estate.
Son cinquecento
haiku da cancellare
con gommapane
Ad un ruscello
bevo coi palmi aperti,
poi guardo il cielo
Pendii fioriti
specchiano maggio verde-
il fiume scorre
Passo la notte
su un cuscino di pietra
senza sognare
Nella ciotola
al micio fiocchi neve
spicchi di luna
Sale il rumore
del traffico dalla via
imperitura
Lasci un saluto
io a te nulla ma tingo
di rosso il viso.
L'aria frizzante
è entrata a rinfrescare
vapori grezzi