953 fantaiku
Un fresco vento
una vela di nave
salpa pensiero.
Miele e nettare
l'ape succhia ed io come
sono solare!
tanto interrogò
e infine gioiosamente
'qui e ora!' esclamò
Non c'è risposta
a interrogarmi resta
il darmi filo.
Di esclamare? boh?
se mi pare? oggi forse
d'interrogare?
Piccole donne crescono
piccole città chiudono,
intanto l'uomo peggiora
Il cosmo se ne frega
bellamente e non comprende
quella cosa chiamata globalizzazione
Tempo cosciente
lo spazio di me più haiku
strano connubio.
l'agosto chatta:
brucia parole e umori -
dorme la gatta
nubi di luglio
portano acqua umorale
senza far male