953 fantaiku
Dalla pioggia di
Leonidi in Babilonia
cerco riparo.
Orme leggere
lasciate in una notte
per ritornare.
Solone calvo,
le mani sopra i razzi
ma sono spenti.
Se elimino nubi
cancellando dei volti
cuore è altrove.
Nel ricercare
Mercurio filosofico
avvampo di noia
Impallidita
oceanici silenzi
Leda, grida.
Da Boote a Virgo
anima alata spiega,
senza parole
Grazie del dono
è delirio calmante
kai kai del core
Brucio pensieri-
bionde falene verso
il mio drago .
vedevo le foglie cadere
debolmente portate dal vento
davanti a me era l'inverno