420 fantaiku
Lieto visino,
Regge un vaso di vino:
Canta al destino
Pane e veratro,
Il celeste teatro,
Ai piè un aratro.
Vesti pezzenti,
Cuore atro di serpenti,
Risentimenti
Realtà dipinte,
Tra ermellini e discinte,
Chiarezze stinte.
Poffare il mondo!
Riesci, se esso è secondo,
A tutto tondo
Con flauto servo
Seduce il più protervo,
E attira un cervo.
Brutta vecchiaccia,
Tien bassa la sua faccia,
Torpida e diaccia.
È a un trono in cima,
Si vede che si stima;
Reca una lima.
Versa un tesoro
Dal corno e ha vesti d'oro:
È in lei ristoro.
Eccomi nudo:
Di sentimento crudo
Fatto è il mio scudo