236 fantaiku
Basse colline,
accarezzo con gli occhi,
morbide verdi
danza la poesia
tra vortici e levità
lo sa il troubadour
in quel di Roma
i primi papaveri
della stagione
giudice acido
applica sue opinioni
e non sa niente
che fatica,
'sti fantaiku
rimati!
brama bramando
e inconsapevolmente
perde nel quando
è proprio scemo:
crede d' essere il tutto,
invece è alieno
ha molta paura
un insetto inquietante
sulla pianura
(serata nauseante)
Trascina un topo vivo
con la vespa e ride : t'auguro ,
con tutto il cuore ,
di reincarnarti in un topo
e d'incontrare un idiota
come te .
idea uragano
non si piegano i rami
ora è canzone