613 fantaiku
Mi riscioglierò
laggiù da dove arrivo.
Paludi e orti.
Solo due volte
ho pianto di gioia:
da nato e da morto.
Arriva il vento
vomitando vortici.
Vane ventose.
Torno al mio paese
per morire lì dentro.
Tra gerani e ragni.
Sono già morto
in questa primavera.
Niente so: vivo.
Rispunta l' alba
dopo la lunga notte.
Lo spazio è immenso.
Penso già a agosto
dal grande sole leone.
Quante zanzare!
c' è Lancillotto
-dico ancora al tizio-
carlo carlotto
'scusi, i fanti?'
mi chiede ancora il tizio
'non c' è bramanti...'
non prenda il vizio
-rispondo ora al tizio-
di haiku-sfizio