613 fantaiku
dentro lo stagno
cinque nuovi girini
ed una rana
lunghi nel cielo
penzolano cipressi
appesi a colli
in mezzo al campo
pensieri svaporati -
mi vedo rozzo
campi del cuore
di papaveri e spighe e
canto di grilli
nel pomeriggio
ricanta la cicala
il suo frastuono
fine di maggio:
sulla strada del lago
vado da solo
gabbiani all' alba
e il suono di campane -
città lacustre
apro la porta
cannella e rosmarino
sparsi e dove sei?
Mi sdraio : nell'acqua
del cucciolo scomparso
foglie ingiallite.
Perso negli occhi
tuoi, di grigio e d'azzurro -
mare d'inverno.