203 fantaiku
siamo digitali
ma le gole aperte
non si chiudono più
Frange il silenzio -
come un frutto maturo
l'anziano geco.
La bimba ride,
stringendo un quadrifoglio
verde fortuna.
Ebbrezza piena
mi assale, nel profondo
acqueo blu fuso.
Spazio cosmico
abitato da sogni
di vite aliene.
Caleidoscopio,
visioni dell’essere
in mutamento.
Ondeggia al vento
risale e poi scompare,
un aquilone.
Promessa d’ombra
nella chioma verdeblu
d’una magnolia.
Sulle tue ciglia,
rotonda una lacrima -
resta impigliata
Quel che ci resta,
porpora rubino e ocra
nelle pupille.