71 fantaiku
a poco a poco
io ameba incosciente
esco dal fango
rane ciarlanti
officiano il tributo
al CaldoUmido
giungla di rane
maceri e fitta nebbia-
la mezza luna
non più rigoglio
appassiscono al sole
i papaveri
desiderata
pure i piccoli passi
percettibili
nihil agere
fiori blu della malva
estate aperta
Govane ghianda
porterà un di suo frutto.
Ma lentamente.
Giunge di notte
da Mordor il terrore.
Varda l'incalza.
notte fatata
lucciole come stelle
il prato è un cielo
Ora taci,
Pimplea sulla tomba
il tempo passa