11 fantaiku
esco dal bosco,
brughiera, rana scappa via
tra piccole fragole
sorrido ancora
da te non m'allontano
dal tuo ricordo
tempo livido
i sorrisi appartati
capelli d'aria
senza parole
il cuore va in subbuglio
un tempo intimo
un minuscolo
papavero di luce
l'esserci è forte
stilla di rosso
accende ogni visione
il papavero
Squarciò l'anima
anche il raggio di sole
quanto squallore!
A primavera
stesso posto stessi ireos
a Gauguin cari
Ho pensato a te,
di papaveri un mare
da tuffartici
campi alla Monet
papaveri a volontà
colpi d'estasi