198 fantaiku
il papavero
sente i colpi del vento
e piange e ride
guerra crudele
grida di cannibali
corno di caccia
Su questo ferro
dallo spazio profondo
a un'altra Terra.
Festa dell'acqua:
abluzioni giocose,
lavacri e risa.
rumori all'alba
come un'eco profonda
della fatica
papaverando
petali ricamano
gonna di vento
Il tuo carbonio
migra fra genti e mari
caro Gregorio.
koan, sei uno strazio
per scrivere dovresti
pagar il dazio
sono abusivo
alloggio di solito
vuoto e giulivo
nuvole in cielo
inquiete pellegrine
offrono calma