23.856 fantaiku
SCELGO UNA STELLA
E DA SOLO LA INSEGUO
SOLO LA GUARDO
Vibra la lingua
di lercio vestita,
spreca la bava
tre papaveri
in un vasetto verde
subito spenti.
Effemeride
gemme d'ippocastano
occhi truccati.
Nuvole sopra
pomeriggio pacioso
di ciclamino.
Ho corso troppo.
Ora vo a piedi scalzi,
scorrevolmente
Magica pozza.
Da tortuosi antri oscuri
sgorga la vita.
Tra antiche pietre
ammantate di muschio
aleggia il mito.
Guardo la vetta.
Fresco odore di terra
e rosmarino.
Quiete e moto
abbracciano il mondo
in un sorriso