6 fantaiku
Qui, altrove, qui
ovunque quindi qui.
L'amo.
E pesca nel mio lago
atemporale.
Qui dove
altrove, qui
Qui, dove, altrove, qui
celesti maree agitano grigi gli a sguardi come vele piangenti
Dal tuo addio è solo
arido scrivere
secche parole sbriciolate ruvidi respiri.
L'anima:una crepa nel fango.
Sfioro braci e già riardo,
mi agito tra rovi fioriti
di facili sicurezze,
ma bacio altri petali,
i miei, i tuoi,
tra perse aiuole sacre
come l’aureola del diavolo.