20 fantaiku
Muore la notte
e rinasco a me stessa.
E' primavera.
Ore sommerse,
lacrime vestono il mar.
Fette di nebbia.
Seme fanciullo.
Dal paltò cenerino
riappari fiore.
Prendo rifugio.
echeggia il mio silenzio.
Canta l'anima.
Tegole e gocce,
lacrime nella pioggia.
Canto d'amore.
- Cosa indossi?
- Un grigio cappotto
detto ABBANDONO.
La notte sgrava
il giorno fa le fusa
gelide impronte.
Liquido il sogno,
temporale d'estate
scende dal cuore
Nota stonata
di una folle melodia.
Ed è già autunno.
E mi addormento,
dolce del mio sentire
paura ora non ho.