245 fantaiku
senza lenzuola
si è voltata la Terra
tosse nei vetri
pilàm lapilòm
tre stelle arrotondate
tornano a casa
globo d'argento
non ancora la Luna
è il sogno dunque
quiete del cielo
su semafori caldi
le strade ferme
una pagliuzza
un capello volato
ecco il presepe
cachi arancioni
quasi albero del sole
qui di passaggio
primo raccolto
nell'entrata d'inverno
acini freddi
divino è troppo
umano troppo poco
Al terzo piano?
rami di faggio
sui vapori di Kronos
Chi il contadino?
onde di Marte
nate da nessun mare
lasciano perle