420 fantaiku
Da ieri è che veglio:
Sono stato anche meglio.
Sto troppo sveglio.
Volta celeste,
Ogni giorno altra veste;
Vai a molte feste?
Spesso ne fremo,
E ne arrossisco, tremo:
Sono uno scemo!
Più delle piante
Fronzuto ed abbondante
È il poeta amante!
Mi sono scisso
Da me: d'esser prolisso
Mi son prefisso.
Il vero è il certo
Espresso da un asserto:
Sennò il deserto.
Si leva in onde
Il mare, si confonde;
Acque profonde.
Strani, i fiori:
Vivi, hanno colori,
Morendo odori.
E gliele canta:
Sarà una guerra santa!
Quando la pianta?
Guerra funesta!
L'uno l'altro detesta.
Ho mal di testa.