398 fantaiku
Cavalca il vento
la nube solitaria -
per meta il mare.
Scintillan d'odio
gli occhi dei cavalieri
pronti allo scontro.
Disegno sogni
nella mia stanza buia -
arriva l'alba.
filosofeggi,
fantaiku incompetente,
togli gli ormeggi
sarò sincero:
veduto il bianco e nero,
in mezzo è il vero
eri splendente
come stella caduta
dentro la mente
ottenebrato
mi volto di qua e di là:
non c'è più un lato!
ti credi leone
da furbastro fantaiku
ma sei un marpione
molto pesante
percorri la savana
come elefante
occupi spazio
qui della fantascienza
come uno strazio