263 fantaiku
Domani esame.
Speriamo vada bene.
Senno, fanculo.
mentre mi chiedi
non ci sono domande
foglie di brina
calcolai l'uomo
calcolai alberi e cielo
sconfina il volo
metallo dolce
s'indurisce lo sguardo
mentre esploriamo
i tuoi occhi
sono perle di un mare
in cui è dolce annegare
siamo il sogno
di un robot perfetto
da noi stessi creato
atomi,
a malapena senzienti
ci muoviamo nella nebbia
Fosse amarne una
un peccato mortale
io ne amerei due.
Nati in un vetro,
automi perfetti si
fingono uomini.
per un uomo di plastica
dal cuore d'acciaio
le lacrime sono proiettili