184 fantaiku
astro chiamato
il tuo mirabile occhio
di fuoco e di neve
sotto il cappello
si perde uno sguardo
di mille perché
sparse nei campi
briciole di pane
perché crescano
abbaglia pianeti
con seria intenzione
di nuovo sole
sul cuscinetto
Merlino naso rosa
dorme beato
Dolce sorriso
a illuminare i giorni
io voglio per me
Giunge l'autunno.
Mangio ancora ghiaccioli.
Mi scaldo le ossa.
Vento gelido.
Tra foglie moriture
sto in canottiera.
Sorge l'ottobre,
se pur fredda la notte
il grillo canta
E lentamente -
la sonda trasparente
aspira i sensi.