158 fantaiku
erba strappata
in mezzo ai fior rinasce-
im mille forme
Su Mei Tse Echo-
il viola, il giallo, il verde
e l'aria intorno
Rubini rossi
terribile fervore
stupido affanno
negli occhi azzurri
della mia bella fata
sublime sogno
smeraldi brillanti,
su scuri, artritici rami
ecco, primavera
va pure bene
un pizzico d'istinto
-non accanirti-
Ignoranza beata
tranquillamente spinge
lungo cammino
di dieci in dieci
spine dell'agrifoglio
scendono in viole
ciaf ciaf cif ciaf ciaf
una pozza di pioggia
per scacco matto
è come l'ombra
l'anima non si perde
segue o precede